Collaborazione Renato Giussani <--> Audiovideoteam srl

[Renato Giussani]

La collaborazione in oggetto era la logica prosecuzione di quella già in essere fra me e Newmediapro srl,  nata con l'uscita in edicola di AUDIOcostruzione e proseguita grazie a motivazioni le più disparate.


Da parte mia c'era il desiderio di tornare a fare un lavoro che mi aveva gratificato moltissimo in passato, quando io stesso avevo contribuito non poco al successo della Audio Review degli anni '80, rivista della quale sono stato (nel 1981) anche uno dei soci fondatori.


Grazie ai molti contributi originali rivolti prevalentemente al mondo dell'autocostruzione nonché  all'enorme lavoro alla base della pubblicazione di un numero davvero rilevante di "prove" di diffusori acustici commerciali, la "sezione altoparlanti" di Audio Review, soprattutto dalla fine del 1984 in poi (quando io mi dimisi dalla ESB spa per lavorare a tempo pieno per la Technimediia srl, di cui ero socio, editore di Audio Review) ricevette un impulso eccezionale che aiutò non poco a superare molto rapidamente le vendite della storica concorrente Suono Stereo Hi-Fi.


Dato che negli ultimi anni, sostanzialmente dal 2003 in poi, la mia attività hobbistica nell'alta fedeltà si era estrinsecata offrendo ulteriori basi scientifiche alla passione degli autocostruttori, in particolare di casse acustiche, era naturale che alla nascita di AUDIOcostruzione il mio nome potesse/dovesse figurare nel team dei collaboratori eccellenti chiamati dal direttore Gian Piero Matarazzo a dar vita alla nuova pubblicazione.


Iniziata una collaborazione di reciproca soddisfazione, in ragione della quale ho scritto un articolo per ciascun numero della rivista (escluso solo il n.1) a fronte dei quali ho percepito un compenso di 340 euro netti concordato con il liquidatore di Newmediapro, alla nascita della "nuova Audio Review" che prevedeva la trasformazione della rivista AUDIOcostruzione in una sezione interna di Audio Review, ho ritenuto utile ridiscutere i parametri della mia collaborazione con il leader della Audiovideoteam srl (nuovo editore di Audio Review) Mauro Neri.


Con la consegna e la pubblicazione dell'ultimo articolo (quello sui cavi) nascevano però poco comprensibili difficoltà che conducevano Mauro Neri a decidere autonomamente la sua divisione in due puntate ed un certo numero di varianti, fra le quali la esclusione della firma di Enzo Messina, quale coautore, dalla pubblicazione della prima puntata.


Non entrerò in questa sede nei particolari di una storia che tuttora non riesco a spiegarmi a causa delle numerosissime incomprensioni che l'hanno costellata, ma non è detto che in tempi successivi non possa essere chiarita meglio.


Il risultato delle decise quanto davvero poco giustificabili prese di posizione del direttore della rivista Mauro Neri, siamo giunti entrambi alla determinazione che non era più possibile estendere oltre la nostra collaborazione.


Non so se in futuro qualcosa potrà cambiare (cosa che al momento attuale vedo molto difficile), per cui eccomi a comunicarvi l'interruzione della presenza dei miei articoli su Audio Review.


Avendo già deciso di presentare altri argomenti di sicuro interesse per i lettori che mi stavano seguendo con indubbio interesse, al momento avrei deciso di trasferirne la pubblicazione (con meno vincoli di spazio) sulla rivista telematica Audioplay.
Molto probabilmente ciò inizierà quando Audioplay verrà presentata nella sua nuova versione aggiornate e migliorata sotto ogni aspetto.


Ho già chiesto all'amico ing. Enzo Messina la sua disponibilità a contribuire a titolo gratuito alla stesura di alcuni dei prossimi articoli e con mio grande piacere ho immediatamente ricevuto una risposta positiva ed anzi entusiasta.


Uno degli argomenti che verrà sicuramente trattato è relativo alla potenza necessaria per sonorizzare i nostri ambienti d'ascolto nonché le modalità con le quali è bene che venga resa disponibile.


Questa la situazione ad oggi.


Vi preghiamo di avere pazienza...

[Fabio Arminio]

...Avendo già deciso di presentare altri argomenti di sicuro interesse per i lettori che mi stavano seguendo con indubbio interesse, al momento avrei deciso di trasferirne la pubblicazione (con meno vincoli di spazio) sulla rivista telematica Audioplay.
Molto probabilmente ciò inizierà quando Audioplay verrà presentata nella sua nuova versione aggiornate e migliorata sotto ogni aspetto.


Ho già chiesto all'amico ing. Enzo Messina la sua disponibilità a contribuire a titolo gratuito alla stesura di alcuni dei prossimi articoli e con mio grande piacere ho immediatamente ricevuto una risposta positiva ed anzi entusiasta...

Fantastico 

Uno degli argomenti che verrà sicuramente trattato è relativo alla potenza necessaria per sonorizzare i nostri ambienti d'ascolto nonché le modalità con le quali è bene che venga resa disponibile.

Mitico 

Questa la situazione ad oggi.


Vi preghiamo di avere pazienza...

Come si dice...La pazienza è la virtù dei forti...ma anche...Con la pazienza s'acquista scienza

[Mariano Marabella]

Sicuramente hanno perso valore aggiunto nelle pagine della rivista.
Attendo con ansia il frutto della neo-collaborazione Giussani-Messina. [size=78%] [/size]

[Francesco Rampazzo]

"Non entrerò in questa sede nei particolari di una storia che tuttora non riesco a spiegarmi a causa delle numerosissime incomprensioni che l'hanno costellata, ma non è detto che in tempi successivi non possa essere chiarita meglio."
 
potrebbe essere che i tuoi articoli, in particolare quello sui cavi, risultino "scomodi" a un direttore di una rivista che deve fare pubblicita' anche di prodotti "magici"?

[Renato Giussani]

"Non entrerò in questa sede nei particolari di una storia che tuttora non riesco a spiegarmi a causa delle numerosissime incomprensioni che l'hanno costellata, ma non è detto che in tempi successivi non possa essere chiarita meglio."
 
potrebbe essere che i tuoi articoli, in particolare quello sui cavi, risultino "scomodi" a un direttore di una rivista che deve fare pubblicita' anche di prodotti "magici"?

NO. Almeno questo è stato negato con chiarezza (e badate che a sollevare il problema ero stato in primis proprio io...). Poi se mi hanno raccontato una balla, questo non lo posso sapere.
Quello però sarebbe stato un problema comprensibile...

Abbiate pazienza, prima o poi la verità salterà fuori...

Per ora accontentatevi di sapere che a decidere che i miei articoli su Audio Review nella sezione AUDIOcostruzione non ci sarebbero stati più siamo stati Marco ed io.
E non per motivi inconfessabili, ma solo perché discutere di temi editoriali e rapporti personali o fra aziende con Mauro e Gian Piero si era rivelato impossibile.
Di più. almeno per ora, non voglio dire.
Se qualcuno avrà il coraggio di smentirmi o affermare cose false vuoterò sicuramente tutto il sacco. Con testimoni...

[Francesco Di Padova]

personalmente compravo la rivista dopo anni di sospensione, per leggere in anteprima sopratutto gli articoli di audiocostruzione, ma visti gli attuali sviluppi ne farò a meno e leggerò audioplay.

[Fabio Arminio]

personalmente compravo la rivista dopo anni di sospensione, per leggere in anteprima sopratutto gli articoli di audiocostruzione, ma visti gli attuali sviluppi ne farò a meno e leggerò audioplay.

 

[Stefano Zoni]

(omissisi)...Non so se in futuro qualcosa potrà cambiare (cosa che al momento attuale vedo molto difficile), per cui eccomi a comunicarvi l'interruzione della presenza dei miei articoli su Audio Review...


Avendo già deciso di presentare altri argomenti di sicuro interesse per i lettori che mi stavano seguendo con indubbio interesse, al momento avrei deciso di trasferirne la pubblicazione (con meno vincoli di spazio) sulla rivista telematica Audioplay.
Molto probabilmente ciò inizierà quando Audioplay verrà presentata nella sua nuova versione aggiornate e migliorata sotto ogni aspetto...(omissis)

Mi spiace che si sia arrivati a questo.
Si toglie alla nuova AudioReview un bel po di "tradizione" (e rigore tecnico), secondo me.
Ma questa è una considerazione che avrà già fatto Audivideoteam srl, traendone le sue conclusioni 

Vorrebbe dire che i diffusori GR li vedremo, più probabilmente, recensiti da "riviste" come queste?

http://www.stereoplay.de/magazin/#main
http://www.hifichoice.co.uk/
http://www.hautefidelite-hifi.com/
 

Riguardo alla rinnovata AudioPlay: state valutando se "splittare" HiFi Emotions Forum tra Sezioni appartenenti rigorosamente a GIUSSANI RESEARCH e quelle sin'ora destinate agli altri argomenti (autocostruzione, tecnica, e varie)?

[Renato Giussani]

Mi spiace che si sia arrivati a questo.
Si toglie alla nuova AudioReview un bel po di "tradizione" (e rigore tecnico), secondo me.
Ma questa è una considerazione che avrà già fatto Audivideoteam srl, traendone le sue conclusioni 

Vorrebbe dire che i diffusori GR li vedremo, più probabilmente, recensiti da "riviste" come queste?

http://www.stereoplay.de/magazin/#main
http://www.hifichoice.co.uk/
http://www.hautefidelite-hifi.com/
 

Riguardo alla rinnovata AudioPlay: state valutando se "splittare" HiFi Emotions Forum tra Sezioni appartenenti rigorosamente a GIUSSANI RESEARCH e quelle sin'ora destinate agli altri argomenti (autocostruzione, tecnica, e varie)?

Preferisco non rispondere.


Voi rispondete almeno ai sondaggi, invece... Prima che la Giussani Research decida di chiuderlo, questo per lei inutile Forum...

[Matteo Nocilla]

Preferisco non rispondere.


Voi rispondete almeno ai sondaggi, invece... Prima che la Giussani Research decida di chiuderlo, questo per lei inutile Forum...

Buonasera,


perché la GR considera inutile questo forum? Io non credo che i forum "sponsorizzati" siano inutili. Certo, dipende dai costi, e su questo non posso dir nulla, ma credo che un'impresa come la GR possa avere interesse a sostenere "un movimento" che gira attorno ai propri prodotto ed alla propria filosofia. Ciò che vedo io quando guardo le casse delle Giussani Research pubblicizzate sulle riviste vedo, grazie anche a questo forum, non un semplice prodotto industriale ma "un'idea" di fare musica in casa diversa dalla massa. Forse non comprerò una nuova coppia di casse dalla GR, ma certamente le prenderò in considerazione, e comunicherò questo apprezzamento ad altri. Per esempio, in un altro campo,  sono appassionato di moto Kawasaki, ne ho avute in passato, ne ho una adesso, e difficilmente cambierò marchio. Sono iscritto a forum Kawasaki nei quali rafforzo questa fedeltà di marchio con altri appassionati.
Capisco comunque che il management farà dei conti "costi/benefici" accurati, ma io non sottovaluterei la "potenza" della comunità internet.


Con stima.

[Daniele Pucciarelli]

La collaborazione in oggetto era la logica prosecuzione di quella già in essere fra me e Newmediapro srl,  nata con l'uscita in edicola di AUDIOcostruzione e proseguita grazie a motivazioni le più disparate.


Da parte mia c'era il desiderio di tornare a fare un lavoro che mi aveva gratificato moltissimo in passato, quando io stesso avevo contribuito non poco al successo della Audio Review degli anni '80, rivista della quale sono stato (nel 1981) anche uno dei soci fondatori.


Grazie ai molti contributi originali rivolti prevalentemente al mondo dell'autocostruzione nonché  all'enorme lavoro alla base della pubblicazione di un numero davvero rilevante di "prove" di diffusori acustici commerciali, la "sezione altoparlanti" di Audio Review, soprattutto dalla fine del 1984 in poi (quando io mi dimisi dalla ESB spa per lavorare a tempo pieno per la Technimediia srl, di cui ero socio, editore di Audio Review) ricevette un impulso eccezionale che aiutò non poco a superare molto rapidamente le vendite della storica concorrente Suono Stereo Hi-Fi.


Dato che negli ultimi anni, sostanzialmente dal 2003 in poi, la mia attività hobbistica nell'alta fedeltà si era estrinsecata offrendo ulteriori basi scientifiche alla passione degli autocostruttori, in particolare di casse acustiche, era naturale che alla nascita di AUDIOcostruzione il mio nome potesse/dovesse figurare nel team dei collaboratori eccellenti chiamati dal direttore Gian Piero Matarazzo a dar vita alla nuova pubblicazione.


Iniziata una collaborazione di reciproca soddisfazione, in ragione della quale ho scritto un articolo per ciascun numero della rivista (escluso solo il n.1) a fronte dei quali ho percepito un compenso di 340 euro netti concordato con il liquidatore di Newmediapro, alla nascita della "nuova Audio Review" che prevedeva la trasformazione della rivista AUDIOcostruzione in una sezione interna di Audio Review, ho ritenuto utile ridiscutere i parametri della mia collaborazione con il leader della Audiovideoteam srl (nuovo editore di Audio Review) Mauro Neri.


Con la consegna e la pubblicazione dell'ultimo articolo (quello sui cavi) nascevano però poco comprensibili difficoltà che conducevano Mauro Neri a decidere autonomamente la sua divisione in due puntate ed un certo numero di varianti, fra le quali la esclusione della firma di Enzo Messina, quale coautore, dalla pubblicazione della prima puntata.


Non entrerò in questa sede nei particolari di una storia che tuttora non riesco a spiegarmi a causa delle numerosissime incomprensioni che l'hanno costellata, ma non è detto che in tempi successivi non possa essere chiarita meglio.


Il risultato delle decise quanto davvero poco giustificabili prese di posizione del direttore della rivista Mauro Neri, siamo giunti entrambi alla determinazione che non era più possibile estendere oltre la nostra collaborazione.


Non so se in futuro qualcosa potrà cambiare (cosa che al momento attuale vedo molto difficile), per cui eccomi a comunicarvi l'interruzione della presenza dei miei articoli su Audio Review.


Avendo già deciso di presentare altri argomenti di sicuro interesse per i lettori che mi stavano seguendo con indubbio interesse, al momento avrei deciso di trasferirne la pubblicazione (con meno vincoli di spazio) sulla rivista telematica Audioplay.
Molto probabilmente ciò inizierà quando Audioplay verrà presentata nella sua nuova versione aggiornate e migliorata sotto ogni aspetto.


Ho già chiesto all'amico ing. Enzo Messina la sua disponibilità a contribuire a titolo gratuito alla stesura di alcuni dei prossimi articoli e con mio grande piacere ho immediatamente ricevuto una risposta positiva ed anzi entusiasta.


Uno degli argomenti che verrà sicuramente trattato è relativo alla potenza necessaria per sonorizzare i nostri ambienti d'ascolto nonché le modalità con le quali è bene che venga resa disponibile.


Questa la situazione ad oggi.


Vi preghiamo di avere pazienza...

Quoto tutto perchè lo merita.
Ti giuro che non avrei scommesso mezzo euro su quello che hai appena scritto! Ma come? Quella rivista si sfracella al suolo in malo modo, poi trova (in qualche maniera) la forza di risollevarsi, grazie a molti nomi autorevoli, tra i quali il tuo (come ai bei tempi) e poi...................viene fuori 'sta cosa?
Io NON posso entrare nel merito, è ovvio.....ma le cose sono DUE: o avete fatto una Vs litigata, per affari VOSTRI. E qui non ci metto certo bocca.
Oppure "quelli" non riescono a scrollarsi di dosso una patina opaca che personalmente (insieme a tanti altri lettori abbastanza esperti) riscontro da tempo, e che A PARERE MIO, ne ha decretato l'ultimo pesante tonfo. Ossia il fallimento della ex NewMediaPro.
OVVIO CHE E' UN MIO PARERE, in base ad informazioni giustamente superficiali. Ma non mi meraviglierei che una certa linea editoriale venga considerata ancora un volta scomoda.

Peccato. Anche per loro.

[Andrea Coltella]

sono appassionato di moto Kawasaki, ne ho avute in passato, ne ho una adesso, e difficilmente cambierò marchio. Sono iscritto a forum Kawasaki nei quali rafforzo questa fedeltà di marchio con altri appassionati.

errare humanum est, perseverare autem diabolicum!


ps. scusate per l'OT

[Matteo Nocilla]

errare humanum est, perseverare autem diabolicum!

Ti dico di peggio allora. sono pure ... interista    (e chiudo anch'io con l'OT).

[Renato Giussani]

Ti dico di peggio allora. sono pure ... interista    (e chiudo anch'io con l'OT).

       

[Daniele Pucciarelli]

       

Stasera avete avuto un bel popò!