Condizionamento della rete 220V per ascolti migliori.

Autore Topic: Condizionamento della rete 220V per ascolti migliori.  (Letto 18520 volte)

Offline Renato Giussani

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Re:Condizionamento della rete 220V per ascolti migliori.
« Risposta #15 il: 19 Aprile 2013, 19:17:07 »

Mi auto-quoto. ;)

Bisogna ricordare sempre che un "amplificatore" in pratica non è che un "modulatore" della tensione continua fornita dall'alimentatore.


Ovvero: noi non ascoltiamo il segnale d'ingresso ingrandito con una lente, ma proprio la tensione (e la corrente) fornita dall'alimentatore, cui viene sovraimpresso un andamento il più simile possibile a quello del segnale d'ingresso.
Quello che viene amplificato non è "il segnale" bensì "l'informazione" che esso contiene.


Ragionando in questo modo (corretto) appare abbastanza evidente che la qualità dell'alimentatore possa influire su quella dei nostri ascolti. Così come la qualità della circuitazione preposta ad effettuare la suddetta "modulazione".


Però se l'alimentatore è in grado di fornire senza problemi la tensione e la corrente richieste ben "pulite" da qualsiasi elemento disturbante, miglioramenti all'ascolto attribuibili a qualsivoglia "condizionatore di rete" non possono essercene..  ;)
Ci sono persone che sanno tutto e purtroppo è tutto quello che sanno. (Oscar Wilde)

Offline Alessandro Carocci

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Re:Condizionamento della rete 220V per ascolti migliori.
« Risposta #16 il: 19 Aprile 2013, 19:25:32 »
Quando comprai il mio primo pedale distorsore per chitarra elettrica, il quale poteva essere alimentato o a batteria o con alimentatore esterno, mi ricordo che proprio l'alimentatore era stato il responsabile del problema di ronzio che sentivo uscire dall'altoparlante. Infatti sostituendolo, come suggerito dal negoziante, con un alimentatore stabilizzato il ronzio sparì completamente.
Solo gli stolti non cambiano idea

Offline Teobaldo Marini Padovani

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Re:Condizionamento della rete 220V per ascolti migliori.
« Risposta #17 il: 19 Aprile 2013, 20:44:46 »
Perfetto! :confused:
Io ho i miei computers (uno da lavoro ed un "music server") sotto due UPS ad uscita "semisinusoidale" |:o

Il mio scopo era (ed è) quello di proteggere gli apparati da improvvisi blackout.

Chi mi da un consiglio su un apparecchio che non costi un botto?

Ciao!
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità.
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Offline Daniele Pucciarelli

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Re:Condizionamento della rete 220V per ascolti migliori.
« Risposta #18 il: 19 Aprile 2013, 21:09:10 »
Perfetto! :confused:
Io ho i miei computers (uno da lavoro ed un "music server") sotto due UPS ad uscita "semisinusoidale" |:o

Il mio scopo era (ed è) quello di proteggere gli apparati da improvvisi blackout.

Chi mi da un consiglio su un apparecchio che non costi un botto?

Ciao!
Tecnoware FGCEXA1K1 ("pure sinewave").
Lo trovi a poco più di 200 euro, online. Ci sono anche marchi più "famosi", ma ovviamente costano di più.
Ciao!
« Ultima modifica: 19 Aprile 2013, 21:17:00 da Daniele Pucciarelli »
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Offline Enzo Messina

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Re:Condizionamento della rete 220V per ascolti migliori.
« Risposta #19 il: 19 Aprile 2013, 22:56:59 »
Perfetto! :confused:
Io ho i miei computers (uno da lavoro ed un "music server") sotto due UPS ad uscita "semisinusoidale" |:o

Il mio scopo era (ed è) quello di proteggere gli apparati da improvvisi blackout.

Chi mi da un consiglio su un apparecchio che non costi un botto?

Ciao!

Se gli alimentatori dei tuoi due computer sono in tecnologia "tradizionale" (ovvero non PFC), puoi tenerti gli UPS che hai, basta soltanto che possiedano una potenza sufficiente (alias almeno il doppio della potenza reale consumata dai tuoi PC, visto come i costruttori "pompano" le caratteristiche...)... ;)
φ=(1+√5)/2=1,6180339887498948482045868343656381...

Offline Teobaldo Marini Padovani

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Re:Condizionamento della rete 220V per ascolti migliori.
« Risposta #20 il: 20 Aprile 2013, 07:22:30 »
Tecnoware FGCEXA1K1 ("pure sinewave").
Lo trovi a poco più di 200 euro, online. Ci sono anche marchi più "famosi", ma ovviamente costano di più.
Ciao!

Grazie!  :wink:
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Offline Teobaldo Marini Padovani

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Re:Condizionamento della rete 220V per ascolti migliori.
« Risposta #21 il: 20 Aprile 2013, 07:24:33 »
Se gli alimentatori dei tuoi due computer sono in tecnologia "tradizionale" (ovvero non PFC), puoi tenerti gli UPS che hai, basta soltanto che possiedano una potenza sufficiente (alias almeno il doppio della potenza reale consumata dai tuoi PC, visto come i costruttori "pompano" le caratteristiche...)... ;)

Chiederò al mio "pazzo" amico informatico.  100030

Grazie!  :wink:
« Ultima modifica: 20 Aprile 2013, 07:26:47 da Teobaldo Marini Padovani »
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Offline Piero Rossi

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Re:Condizionamento della rete 220V per ascolti migliori.
« Risposta #22 il: 20 Aprile 2013, 08:37:39 »
Recentemente mi è capitato di vedere un impianto con le elettroniche poste sotto gruppo di continuità e precisamente un Daker 1000VA on-line con uscita sinusoidale, per chi non conosce questi prodotti è utile sapere che la tensione viene generata dalle batterie che rimangono sotto carica per mezzo della tensione di rete.
Cosa ne pensate dei condizionatori di rete, soppressori, stabilizzatori ed affini?
Avete notato miglioramenti in riproduzione?

Grazie

Mariano


Molto dipende anche da come sono costruiti gli alimentatori delle elettroniche, però la proliferazione del fotovoltaico ha immesso sulla rete una discreta quantità di fenomeni poco graditi, ho sentito di danni consistenti causati da una pesante dose di armoniche, che arrivano tranquillamente a valori compresi tra il 50% e 80%... Angelo Barricelli ne sa qualcosa

Offline Alessandro Carocci

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Re:Condizionamento della rete 220V per ascolti migliori.
« Risposta #23 il: 12 Settembre 2013, 10:44:54 »
Ho recuperato un vecchio stabilizzatore (avrà 20 anni...) che però è ancora in produzione. Ho fatto delle misurazioni col tester ma non stabilizza proprio niente! Esce la medesima tensione della presa a muro, con le medesime oscillazioni (215/16 - 239/40 dipende dall'orario). Secondo voi è rotto o interviene solo per sbalzi superiori? Grazie
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Offline Renato Giussani

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Re:Condizionamento della rete 220V per ascolti migliori.
« Risposta #24 il: 12 Settembre 2013, 11:49:05 »
Ho recuperato un vecchio stabilizzatore (avrà 20 anni...) che però è ancora in produzione. Ho fatto delle misurazioni col tester ma non stabilizza proprio niente! Esce la medesima tensione della presa a muro, con le medesime oscillazioni (215/16 - 239/40 dipende dall'orario). Secondo voi è rotto o interviene solo per sbalzi superiori? Grazie


Dipende da come è fatto. Premetto che non ne so proprio niente, ma suppongo che possa avere un funzionamento che possa dipendere dal carico. Ovvero che senza carico non stabilizzi nulla.
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